ULTIMORA

Paola Emilia Cicerone

Sul mestiere di scrivere di scienza, da freelance, in Italia

14 Giugno 2013 // 0 Commenti

Quattro chiacchiere via mail con i membri di Science Writers in Italy, sul mestiere di scrivere di scienza, da freelance, in Italia. Questo documento nasce da uno scambio di email, avvenuto a giugno 2013, sulla mailing list dell’associazione Science Writers in Milan, in Italy (SWIM). Le risposte raccolte sono arrivate a una serie di domande, abbastanza generiche (Qual è la situazione italiana? Come funziona? Come ci si muove?) relative allo scrivere di scienza, da freelance. Le risposte sono pubblicate praticamente “tal [... segue]

Congratulazioni a Paola Cicerone per il premio Ippocrate 2011

12 Dicembre 2011 // 0 Commenti

Congratulazioni alla swimmer Paola Emilia Cicerone per l’aggiudicazione del premio “Ippocrate 2011”, che le è stato assegnato dall’Unamsi in virtù del «linguaggio scientifico necessariamente differenziato secondo il pubblico  di riferimento ma mai a scapito di un’informazione corretta e completa, ricca di dati e di fonti sempre autorevoli». Il premio consiste in una targa che le è stata consegnata nel corso di una cena al Circolo della Stampa, a [... segue]

The Biolunch deemed a great success in ESOF’s scientific programme

8 Luglio 2010 // 0 Commenti

The first edition of Biolunch, an event designed to favor communication between scientists and journalists, took place at ESOF 2010, in Turin. The event, which was part of the scientific programme, was created by Jacopo Pasotti and realized with the help of  Fabio Turone (both members of SWIM-SWITY), and was very appreciated by attending scientists and journalists, including Science’s correspondent Martin Enserink, who wrote about it. (click on the image to read the article on Science magazine’s website) Here are some comments [... segue]

Paola Emilia Cicerone

1 Maggio 2010 // 0 Commenti

Di recente mi è stato chiesto di riassumere il mio lavoro in un tweet: ho scritto: “Fare domande e soddisfare curiosità, ascoltare e raccontare storie”, e mi è avanzato spazio. Per chi volesse saperne di più…da bambina sognavo di fare il medico, a dodici anni  mi sono fatta regalare l’autobiografia di Christiaan Barnard, il chirurgo sudafricano che era il mio eroe. Poi  ho capito che non avrei mai indossato il camice bianco: troppa responsabilità e troppo dolore. Ma da quasi trent’anni  scrivo di medicina, psicologia, [... segue]
1 2